Italia Comfidi, ConTe Srl e Confesercenti La Spezia presentano il nuovo polo del credito e della consulenza per il business dedicato alle aziende e alle banche liguri. «Italia Comfidi tramite la sottoscrizione del nuovo accordo con Con Te Srl, società di emanazione del sistema Confesercenti, è presente su tutto il territorio ligure a fianco di banche e imprese a supporto dell’accesso al credito, mettendo a disposizione prodotti e servizi sia finanziari che di finanza agevolata» spiega Michela Guasti, responsabile rapporti bancari di Italia Comfidi.
Italia Comfidi vanta una forte vocazione territoriale. Il radicamento delle strutture operative, rappresentate dalle sedi delle Confesercenti, sono il fulcro centrale della diffusione sul territorio. Il presidio territoriale ligure sarà composto da una sede principale, ubicata negli uffici della Confesercenti La Spezia, e da sedi periferiche presenti negli spazi delle Confesercenti provinciali di Genova, Savona e Imperia. «La mission di Italia Comfidi – dichiara Michela Guasti – è rappresentare un punto di riferimento per le imprese, diventando un partner unico e affidale con cui creare uno spazio di collaborazione e intesa in cui l’impresa può trovare soluzioni e strumenti per supportare le proprie scelte di crescita imprenditoriale, essendo affiancata dalla redazione del business plan, alla ricerca di finanza agevolata con il supporto degli istituti di credito».
Da oltre 40 anni Italia Comfidi agevola l’accesso al credito e supporta la crescita delle piccole e medie imprese offrendo un ampio ventaglio di servizi. Alla garanzia, servizio storico che ha permesso ad Italia Comfidi di ricoprire il doppio ruolo di garante per le aziende e di intermediario tra l’istituto di credito e l’impresa, negli ultimi anni sono stati affiancati i servizi di consulenza per il business (valutazione della finanziabilità dell’azienda tramite un’analisi della fattibilità tecnica, finanziaria ed economica del progetto), credito diretto (liquidità in breve tempo per ampliare o avviare i progetti d’impresa con un finanziamento a medio o lungo termine) e finanza agevolata (dalla prefattibilità alla rendicontazione, il confidi gestisce numerose agevolazioni nazionali e regionali, come la misura a valere su Cassa Commercio Liguria “PR FESR Liguria 2021-2027”, che rendono la finanza agevolata un asset strategico per le imprese).
«I servizi non sono rivolti solo alle imprese – conclude Guasti -. Collaboriamo con le principali banche del territorio rilasciando garanzia a prima richiesta a ponderazione zero sulla percentuale di garanzia rilasciata, normalmente corrispondente all’80% su ogni tipo di operazione sia rateale che non rateale, sia per liquidità che per investimenti, anche a favore di start-up. Tutte le imprese socie possono ottenere così garanzie che riducono i rischi di esposizione per le banche e consentono di beneficiare di una disponibilità maggiore, a condizioni e tassi più competitivi».
«In questo momento di forte incertezza economica il credito rappresenta l’unico fattore determinante per sostenere i processi di sviluppo e di innovazione delle imprese che territorialmente rappresentiamo – spiega Alessandro Ravecca, presidente provinciale Confesercenti -. Per questa ragione abbiamo deciso di implementare e consolidare il rapporto con Italia Comfidi attraverso la creazione di uno sportello dedicato al servizio PiùCredito presente presso Con Te Srl, società di servizi di Confesercenti La Spezia. L’ufficio PiùCredito fornirà consulenze mirate alle esigenze di ogni singola attività commerciale, turistica e dei servizi, si occuperà della consulenza e della gestione operativa delle problematiche riguardanti il rapporto banche-impresa e istruirà le pratiche per accedere a finanziamenti a tassi agevolati e a contributi in conto capitale».
«Il servizio – conclude Ravecca – fornirà inoltre agli associati una valutazione di fattibilità finanziaria per nuove iniziative imprenditoriali, per l’acquisto di attività e nuove attrezzature, arredi e impianti tenendo conto sia delle opportunità offerte dai bandi regionali sia di quelli nazionali».
