All’interno del decreto Proroghe approvato dal governo il 21 dicembre è previsto anche un emendamento che estende a giugno 2023 il termine entro il quale i pubblici esercizi potranno disporre temporaneamente, senza necessità di autorizzazione, di strutture amovibili su vie, piazze, strade e altri spazi aperti.
Un provvedimento che proroga dunque di ulteriori sei mesi la gratuità dei dehors, rispetto al precedente termine fissato al 31 dicembre 2022, e che naturalmente viene accolto con favore dalle associazioni di categoria. «Una buona notizia in mezzo alle tante difficoltà che il commercio è costretto ad affrontare da tempo, dalla crisi economica fino all’esplosione delle bollette e passando, naturalmente, per gli anni della pandemia», commenta Alessandro Simone, presidente Fiepet Confesercenti Genova.
«A maggior ragione in una città a crescente vocazione turistica come la nostra – prosegue Simone – il ruolo dei dehors è ancora più importante, perché concorre ad innalzare la qualità dell’accoglienza che i pubblici esercizi possono offrire, tanto ai propri concittadini quanto ai visitatori. Ricordiamo, infatti, che spesso la prima tappa di un turista in visita ad una città è proprio il tavolino di un bar presso cui trovare ristoro, e certamente i dehors contribuiscono in maniera determinante all’immagine di vivacità e calore che vogliamo trasmettere».
Marco Gaviglio
L’articolo Proroga dehors a giugno 2023, Simone (Fiepet): «Misura importante per rendere le nostre città più vivaci e accoglienti» proviene da Confesercenti Genova.