L’oro della terra torna protagonista nelle vie del centro di Genova. Dopo il successo delle passate edizioni ritorna per il settimo anno consecutivo “Tartufando”, la manifestazione organizzata dal civ di Sarzano-Sant’Agostino che dalla passata edizione si è estesa anche ad altre zone del centro (Piazza delle Erbe, Vico Casana e San Matteo) proponendo una settimana di menu dedicati con richiami al tartufo e il ritorno dell’area fiera in piazza di Sarzano, presente dal 17 al 20 novembre con stand enogastronomici aperti dalle 11 alle 23 (pranzo e cena).
Quarantasette saranno le attività coinvolte, tra quelle legate al tema food, con menu-vetrina e proposte e riferimenti sia al tartufo bianco che nero. La prenotazione è consigliata e permette di avere il proprio piatto a base di tartufo con ricette uniche, create appositamente per questo appuntamento. «Anche quest’anno “Tartufando” garantirà qualità e totale sicurezza profumando ancora una volta le vie del centro – spiega Matteo Zedda, ideatore della manifestazione e presidente del Civ Sarzano-Sant’Agostino -. Dopo le difficoltà della passata edizione, a causa dell’emergenza sanitaria, abbiamo deciso di investire molto nell’organizzazione della manifestazione che torna nella formula originaria con il ritorno dell’area fiera. Il fatto che da due anni l’evento si estenda ancora ad altre aree del centro premia gli sforzi compiuti negli anni passati e certifica il successo della manifestazione».
«Una manifestazione nata dal basso, che ha saputo crescere anno dopo anno per diventare uno degli appuntamenti maggiormente consolidati, e attesi, tra quanti animano il nostro centro storico – commenta Massimiliano Spigno, presidente di Confesercenti Genova -. “Tartufando” è la dimostrazione concreta del valore aggiunto che la cooperazione tra commercianti, associazioni di categoria e istituzioni può portare a tutta la città, oltre ad essere un esempio tangibile dell’importante ruolo giocato dai Centri integrati di via in un’ottica di marketing territoriale».
Esaltare i prodotti tipici del territorio vuol dire far cultura: anche per il 2022, l’Associazione Tartufai Tartuficoltori Liguri di Millesimo sarà in prima fila nell’esposizione e vendita del pregiatissimo tartufo del Ponente. Attivi dal 1985, i soci hanno contribuito al recupero di un antico mestiere di ricerca e raccolta nell’area dell’Alta Val Bormida, costituendo un’associazione molto attiva nella salvaguardia del territorio e delle sue tradizioni. A dare manforte alla manifestazione e alla promozione dei prodotti tipici liguri, Liguria Gourmet, il marchio collettivo geografico per la ristorazione regionale ideato, registrato e garantito da Regione Liguria e dal sistema camerale.
Saranno quattro gli chef Liguria Gourmet a partecipare all’evento come ambassador del marchio, in aggiunta a un esperto di mixology di Genova Gourmet Bartender, circuito dedicato alla professionalità dei bartender che utilizzano distillati liguri e a un produttore di Genova Gourmet, contrassegno esclusivo per la filiera del genovesato. «Lo scopo della famiglia dei marchi Liguria e Genova Gourmet, dai ristoratori, ai prodotti e ai bartender è quello di certificare l’eccellenza del territorio e trasformarla in rete, cultura e promozione – dice Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova – La sinergia creatasi con Camera della Riviere agevola il racconto delle tradizioni e dell’arte di saper fare dei protagonisti del circuito: il tartufo di Millesimo, pregiato e unico, è uno di quei prodotti che ben rappresentano questa filosofia di promozione della filiera corta e della tutela della tipicità dei luoghi attraverso, anche, eventi tematici come Tartufando che da anni raccontano la Liguria attraverso le sue peculiarità».
“Tartufando” è un evento di grande successo e sinonimo di qualità ormai da anni sul territorio ligure, a seguito anche delle riuscitissime edizioni di “Tartufando in Sarzana” (La Spezia) del 2018 e 2019 e, da quest’edizione, vede la collaborazione del Sistema Camerale.
Protagonisti dell’edizione 2022 saranno anche quest’anno nell’area fiera i cani di razza Lagotto, provenienti sempre da Millesimo, addestrati e specializzati nella ricerca dell’oro della terra. Gli amici a quattro zampe saranno impegnati in dimostrazioni dal vivo. All’evento partecipa anche l’Enoteca Ligure che organizzerà quattro giornate di degustazioni di vini liguri con abbinamento il tartufo.
Ma “Tartufando” vuol dire anche musica e intrattenimento: venerdì 18 novembre dalle ore 21 è in programma il dj-set con protagonista Capasoul, sabato 19 novembre è il turno del concerto dei Trilli a partire dalle ore 21.
Di seguito l’elenco dei banchi presenti in piazza di Sarano e protagonisti a “Tartufando 2022”: Max Beer – Birrificio della Valpolcevera; Enoteca del Civ – Enoteca Ligure; Cocktail Bar Ginuensis; Bart Tender di Liguria Gourmet; Tartuficoltori Liguri; Caratti Tartufi Monferrato; Mirko Tartufi – Cortona; La Cucina di Sarzano (Lasagnette al pesto, taglierini al tartufo, uova, vellutate al tartufo); Patate Damiani; Pork Spot – specialità di maiale; LoStecco Truck Food.
“Tartufando 2022” è patrocinata da Regione Liguria e sostenuta da Camera di Commercio di Genova, GenovaMoreThanThis come Comune di Genova, Confesercenti Genova, Ascom Confcommercio Genova e Camera di Commercio Riviere di Liguria.
L’articolo Dal 14 al 20 novembre a Genova la settima edizione di “Tartufando” proviene da Confesercenti Genova.